Finanziamento a fondo perduto per alle PMI
a prevalente partecipazione femminile
e alle professioniste.

Imprenditoria veneta femminile, ecco il bando!

Il bando intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività
professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria, al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto.
 
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI), dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi e le professioniste, che rientrano in una delle seguenti tipologie:
 
a) imprese individuali il cui titolare è una donna residente nel Veneto da almeno due anni;
b) società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
c) società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne
residenti nel Veneto da almeno due anni;
d) consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili come definite alle lettere a), b) e c).
e) professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali indicate nel bando.

Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.

Sono ammissibili le spese relative a beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

per le PMI (escluse le professioniste operanti in forma societaria):

a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;

b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 15.000,00);

c) negozi mobili;

d) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di euro 10.000,00);

e) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 10.000,00);

f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;

g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 10.000,00;

h) spese generali (spesa forfettaria di euro 3.500,00;

i) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di euro 16.000,00);

La domanda può essere compilata e presentata a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 8 marzo 2023.

SCARICA LA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE!

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